Milano, 5 lug. (Adnkronos Salute) – L’ultimo atto del fondo Nasko, con cui la Regione Lombardia per oltre 2 anni e mezzo ha erogato una sorta di bonus mensile alle donne in difficoltà economiche che rinunciano ad abortire, e’ la “cronaca di una morte annunciata“. Cosi’ la definisce Paola Marozzi Bonzi, direttore del Centro di aiuto alla vita (Cav) attivo all’ospedale Mangiagalli di Milano. “Nel luglio 2011 – spiega in una nota – l’allora assessore Giulio Boscagli ebbe a dire pubblicamente che il fondo ‘e’ una iniziativa che si è dimostrata utile ed adeguata a rispondere a un bisogno sentito’. Fino a quella data di contributi Nasko ne erano stati assegnati 1.113, permettendo ad altrettanti bambini di venire alla luce“.
“Come mai sappiamo oggi che questi numeri sono vorticosamente scesi? Nell’esperienza del Centro di aiuto alla vita Mangiagalli, per tutti i paletti voluti quasi a impedirne la fruizione, 197 richieste di Fondo Nasko non hanno potuto essere inserite nel nostro Cav. Dove saranno finite quelle 197 donne e quei 197 bambini?“, si chiede Marozzi Bonzi.
A questo punto, incalza Marozzi Bonzi, “il Cav della Mangiagalli chiede di tornare a considerare il fondo Nasko come un’efficace proposta alternativa all’interruzione volontaria di gravidanza; come un’occasione educativa e di prevenzione, un incentivo della natalità“. Da qui l’appello alle istituzioni per “riportare il fondo agli originari 4.500 euro pro capite (250 euro mensili per 18 mesi), per ridare piena autonomia di gestione e di controllo ai servizi territoriali senza vincoli di confine delle Asl, nell’ottica di un vero sistema integrato pubblico-privato; e per riconoscere una quota di rimborso per le spese di gestione e amministrazione di 300 euro per ogni progetto inserito dalla singola struttura“.
Marozzi Bonzi esprime anche preoccupazione per le ultime scelte della Regione su questo fronte. “Siamo oltremodo spaventati dai primi passi di questa nuova Giunta nei confronti della famiglia e della vita nascente, e chiediamo di essere gli interlocutori per nuovi provvedimenti allo studio”.
Fonte: Libero Quotidiano
Fonte: Aborto: Centro aiuto vita, salvare fondo lombardo Nasko – Prolife News.
