AFRICA/TANZANIA – “Stop all’incitamento all’odio religioso”: impegno interconfessionale dopo l’attentato di Arusha – Agenzia Fides

Dar es Salaam (Agenzia Fides)- “Stop ai discorsi di incitamento all’odio religioso”. È quanto hanno deciso i leader religiosi, cristiani e musulmani, della Tanzania all’indomani dell’attentato durante la cerimonia di inaugurazione della parrocchia San Giuseppe di Arusha, che ha provocato 3 morti ed una sessantina di feriti (vedi Fides 6 e 7 maggio 2013).La decisione è stata prese nel corso di un incontro interconfessionale che si è tenuto l’8 e il 9 maggio a Dar es Salaam.“Come leader religiosi, ci è stata conferita la capacità di mantenere la pace e la sicurezza” afferma la dichiarazione finale dell’incontro. “La violenza religiosa può distruggere facilmente la pace e la sicurezza”.La dichiarazione invita i leader religiosi a impegnarsi nelle discussioni relative alla religione rispettando le altre fedi, a mantenere relazioni interreligiose e ad incoraggiare i genitori ad educare i propri figli sull’importanza della pace.La polizia ha annunciato che d’ora in poi chi diffonde discorsi di incitamento all’odio religioso verrà arrestato sia che si tratti di messaggi diffusi tramite altoparlanti in chiese o moschee o tramite Internet, social network e cellulari. (L.M.) (Agenzia Fides 10/5/2013)

Fonte: AFRICA/TANZANIA – “Stop all’incitamento all’odio religioso”: impegno interconfessionale dopo l’attentato di Arusha – Agenzia Fides.

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