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| La differenza |
Per abbattere un albero, serve il permesso dell’autorità. Per abortire un essere umano, nella sua fase fetale, nei limiti previsti della 194, non serve alcuna autorizzazione. La volontà della gestante è insindacabile. Un albero ha più diritti di un feto umano. Non è ammissibile. Diverse associazioni sono costantemente oggetto di aggressioni da parte di femministe, davanti agli ospedali, dove si fermano per pregare le donne a non abortire. Difendere la natura è compito primario dell’uomo. Ideologizzare e strumentalizzare alcuni aspetti della creazione per screditarne altri, è contro natura. Viviamo in un mondo molto strano. Le stesse che osteggiano manifestazioni per la vita, poi sfilano in corteo per difendere gli alberi, gli animali, e i feti dei gorilla. E’ avvenuto nei mesi scorsi in Spagna. Diversi gruppi animalisti hanno chiesto a viva voce di sospendere gli esperimenti sui feti delle scimmie. Al contrario quando si tratta di tutelare la vita umana, si scagliano contro. Non capisco quale sia la differenza. La sostituzione della natura con modelli di vita artificiali, porterà l’uomo alla distruzione. La civiltà si fonda sull’Amore.
a cura di DonSa
Fonte: Don Salvatore Lazzara.
