Angola, fanatici devastano statua madonna, in centinaia protestano – Vatican Insider

Nel santuario di Muxima, l’attacco e la reazioni di molti fedeli e pellegrini

Redazione

Sei uomini e una donna hanno fatto irruzione ieri nel santuario di Muxima, in Angola e dopo una corsa verso l’altare hanno devastato la statua della Madonna prima di fuggire. Centinaia di persone per tutta la mattina si sono accalcate sul sagrato del santuario per protestare contro i vandali.

«Erano fanatici religiosi – ha dichiarato alla stampa padre Albino Reis, parroco del santuario – dicevano che adoriamo le immagini e che il santuario doveva essere distrutto. Voglio tranquillizzare i fedeli sul fatto che i danni della statua non sono gravi e faccio appello affinché mantengano la calma».

La polizia ha arrestato alcune persone appartenenti ad una confessione evangelica chiamata «Chiesa profetica dell’arca di Betlemme» e sta valutando la loro posizione. Per tutta la giornata di ieri la zona è stata presidiata per evitare assalti e vendette sommarie. Il santuario di Muxima è la chiesa cattolica più importante d’Angola.

Ogni anno nel giorno in cui si celebra la Madonna di Muxima circa un milione di persone si assiepano attorno al santuario che fu visitato anche dall’allora Papa Benedetto XVI durante il suo viaggio in Angola nel 2009.

Negli ultimi anni in Angola si sono moltiplicate le confessioni evangeliche e pentecostali molte delle quali non autorizzate dal governo. Una stima fatta dalla Conferenza episcopale dell’Angola parla di centinaia di queste chiese. Nel gennaio scorso una di queste, la Chiesa universale del regno di Dio, è stata coinvolta nella morte di 15 persone schiacciate nella calca durante una celebrazione. Il governo decise la per tre mesi di tutti i templi di questa congregazione

Fonte: Angola, fanatici devastano statua madonna, in centinaia protestano – Vatican Insider.

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