Anti-cattolicesimo antico e nuovo | No Cristianofobia

Massa, Mark S., The new and old Anti-Catholicism and the analogical imagination, in “Theological Studies” 62 (2001), pp. 549-570. Web source.Abstract dell’articoloIn un’America a maggioranza protestante il dibattito non è tanto sulla Cristianofobia, ma sull’anti-cattolicesimo. Secondo molti, non è un fenomeno nuovo e nemmeno recente.Massa analizza le tappe di questo atteggiamento.Le basi concettuali provengono principalmente dal cosiddetto “Nativismo”, già diffuso nell’800, e ripreso più volte nel corso dei decenni come ansia xenofoba verso “l’altro” (in questo caso gli emigrati cattolici).Dagli anni 50 del XX secolo uno dei campioni dell’anti-cattolicesimo è stato Paul Blanshard, che pubblicò nel 1949 American Freedom and Catholic power, un testo fondamentale per la comprensione del dibattito.Massa sottolinea i punti cardine della polemica: la gerarchia ecclesiastica, l’autorità papale e il tomismo aprioristico (in ambito scientifico) sono da sempre ritenuti estranei alle basi culturali americane.Il motivo poggia sulla differenza, definita da David Tracy, fra immaginazione analogica (cattolica) e immaginazione dialettica (protestante). Due modi completamente diversi di vedere il mondo e il suo rapporto con la Rivelazione, due sistemi pre-ontologici e complementari, ma che comunque possono dialogare

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