Appello dai cristiani siriani: se sopravviviamo ai terroristi islamici ci uccidono la fame e il freddo

Appello dai cristiani siriani: se sopravviviamo ai terroristi islamici ci uccidono la fame e il freddoIo Amo l’Italia;
Carissimo fratello Cristian Magdi Allam;

Sono don Nader Jbeil un sacerdote libanese direttore della radio cristiana operante in Libano
“Sawt el Sama” e collaboratore dell’Arcivescovo di Zahleh, Furzol e Bèkaa (LIBANO)
S.E.Mons. Issam John Darwich, B.S. della Chiesa greco-cattolica-melchita, per quanto
concerne l’aiuto dei cristiani cattolici vittime della guerra in Medio Oriente.
Ormai è innegabile ed evidente l’emergenza della comunità cristiana in Medio Oriente.
La Siria, attualmente, è stata svuotata completamente da migliaia di cristiani che vivevano
serenamente nelle loro case e nelle loro città per essere occupata interamente da ribelli e
kamicaze appartenenti rispettivamente ai gruppi “al jihād” oppure “al qā’ida”. Tali assassini,
impongono alla popolazione di abbandonare le proprie terre, le proprie case, e lo fanno senza
sottigliezze: lo fanno uccidendo e torturando adulti, bambini, vecchi.
Questi paladini della libertà, sequestrano persone e chiedono alle famiglie degli ingenti riscatti:
dopo essere stati pagati restituiscono corpi decapitati che portano in sé ancora i segni delle
torture subite. Se questa è la sorte riservata ad esseri umani c’è poco spazio all’immaginazione
per quanto riguarda la violenza e la mancanza di rispetto che mostrano nei confronti dei luoghi
sacri.
Centinaia sono le intere famiglie costrette ad abbandonare la propria terra per cercare rifugio
nei paesi confinanti con la Siria. Purtroppo l’inverno, quest’anno, è particolarmente rigido: nel
sud del Libano ci sono state delle inondazioni che hanno causato la morte di bambini sorpresi
nel sonno, mentre nel resto del paese le continue precipitazioni hanno provocato tutta una serie
di problemi ai profughi. Tende allagate e sfondate dal peso della neve sono le conseguenze
dell’inverno.
Siamo ancora all’inizio. La primavera è ancora lontana e le nostre necessità sono impellenti.
Abbiamo bisogno di box coibentati e di case prefabbricate. Abbiamo bisogno di beni primari:
latte, medicine, coperte….abbiamo bisogno di tutto.

In nome di Gesù Cristo il salvatore vi scongiuro e vi chiedo un aiuto per i vostri confratelli
cristiani cattolici perché se riusciranno a sopravvivere ai bombardamenti dei ribelli musulmani,
vedranno comunque la morte a causa della fame e del freddo.

Don Nader Jbeil 

 Direttore di Radio Sawt el Sama

Fonte: Appello dai cristiani siriani: se sopravviviamo ai terroristi islamici ci uccidono la fame e il freddo.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.