luglio 24, 2013 Luigi Amicone
In Pakistan i cristiani vengono attaccati con false accuse di blasfemia, in Italia sono pronte quelle di omofobia.
Leggi antiblasfemia e matrimoni secondo i tribunali della sharia a Oriente. Leggi antiomofobìa e matrimoni secondo la giurisdizione gaylesbotrasgender a Occidente.
Il cristianesimo che liberò il mondo antico dalla schiavitù, regalato al mondo la libertà e l’uguaglianza, che inizia con una donna, Maria, e che esalta la ragione, il principio di realtà, l’umano, qualunque sia la sua razza, il colore della pelle, il sesso, la religione, viene preso nella morsa e perseguitato da un doppio fondamentalismo.
Il fondamentalismo che pialla ragione e principio di realtà sulla base di un uso politico della religione. Il fondamentalismo che pialla ragione e principio di realtà sulla base di un uso politico dell’orientamento sessuale. Con la prima legge da agenda gay, la cosiddetta “legge antiomofobìa”, nei prossimi giorni anche l’Italia entrerà in questa storia da capogiro che incrocia Oriente e Occidente. Una storia appena cominciata.
Si è trovato il modo di mettere in movimento il deserto. Ma la speranza appartiene a chi non è deserto. A chi cerca e sa riconoscere chi e cosa, in mezzo al deserto, non è deserto, lo fa durare e gli da spazio.
Fonte: Blasfemia e omofobia minacciano il cristianesimo | Tempi.it.
