CARDINALE BAGNASCO: “mutazione genetica” con “ricadute su mentalità, comportamenti, legislazioni” SIR – Servizio Informazione Religiosa

“È avvenuta una specie di mutazione genetica per cui l’alfabeto dell’umano viene continuamente ridefinito. Non si tratta di un’operazione categoriale astratta, accademica, ma di un disegno che ha ricadute concrete sulle mentalità, sui comportamenti e sulle legislazioni”. Così il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, nella prolusione al convegno “Il Vangelo della vita per un nuovo umanesimo – Sfide e prospettive a 20 anni dalla pubblicazione dell’Evangelium Vitae” in corso a Roma. L’enciclica, ha spiegato Bagnasco, parla di transumanesimo, “una bolla nella quale l’individuo si compone e si scompone a piacimento, dove il valore della soggettività si muta in un individualismo esasperato” che “esclude e scarta coloro che non possono parlare, o non lo possono fare più, di efficienza e indipendenza”. Per il presidente Cei, lo stato di diritto “viene così ad assumere il volto dello stato della forza” mentre la “democrazia procedurale sganciata da una democrazia valoriale può diventare strumento di sopraffazione”.

Sorgente: SIR – Servizio Informazione Religiosa – Quotidiano

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