Nel giorno della Messa di inizio Pontificato un vescovo «patriottico» ha presieduto delle ordinazioni sacerdotali. Ma ha anche invitato a pregare per il nuovo Pontefice.
Mentre il mondo intero era in piazza San Pietro per la Messa di inizio Pontificato di Papa Francesco una doccia fredda è arrivata dalla Cina. Proprio oggi infatti il vescovo Joseph Ma Yinglin di Kunming – uno dei vescovi non riconosciuti dalla Santa Sede e fedeli all’Associazione Patriottica – ha presieduto un’ordinazione sacerdotale. Un gesto illecito per il diritto canonico, che creerà ulteriore confusione tra i fedeli.
Un’apparente sgarbo, che è però stato fatto accompagnare da una serie di parole di segno opposto. Come racconta l’agenzia UcaNews un sacerdote presente al rito ha fatto notare che è stato impossibile cambiare la data, che era già stata fissata nella festività di San Giuseppe (verso cui è fortissima la devozione in Cina). «È stato impossibile cambiare la data perché molti parenti e amici degli ordinandi attendevano con gioia questo evento – ha precisato -. Spero che il mondo non fraintenda. Noi ordiniamo preti solo perché la Chiesa locale ne ha bisogno». Lo stesso «vescovo» Ma Yinglin durante il rito ha invitato a pregare perché Dio benedica il nuovo Papa e possa portare la Chiesa all’unità.
Fonte: Cina Pechino gioca a scacchi con Papa Francesco – MissiOnLine.org.
