COREA DEL NORD/ Esecuzione di massa: 80 persone giustiziate anche per possesso della Bibbia

Uno spettacolo che inevitabilmente fa venire in mente le stragi che si tenevano al Colosseo ai tempi degli antichi romani. A Wonsan nel locale stadio di calcio otto persone sono state giustiziate mentre contemporaneamente in altre sei città della Corea del Nord ne venivano uccise altre 72, per un totale di 80. Sono state tutte uccise da vari plotoni di esecuzione dopo essere state incappucciate e legate a un palo. Le accuse: possesso di materiale pornografico, aver guardato film prodotti in Corea del Sud o aver posseduto una Bibbia. C’è di tutto come si vede nella caccia sanguinaria che il regime comunista nordcoreano scatena contro chi ha stili di vita non accettabili per la corretta ubbidienza al regime stesso. Esecuzioni pubbliche, come quelle degli antichi romani, per insegnare a tutti lo stile di vita comunista. Si tratta della prima serie di esecuzioni di massa da quando ha preso il potere Kim Jong, esecuzioni avvenute nelle città di Wonsan (provincia di Kangwon), Chongjin (Nord Hamgyong), Sariwon (Nord Hwanghae) e Pyongsong (Sud Pyongan). A dare la notizia un giornale della Corea del sud.

Fonte: COREA DEL NORD/ Esecuzione di massa: 80 persone giustiziate anche per possesso della Bibbia.

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