L’iniziativa europea per riconoscere la vita fin dal concepimento raggiungerà l’apice il 25 marzo con la “Giornata del bambino concepito”
Roma, (Zenit.org) Elisabetta Pittino | 34 hits
La Slovacchia ha già raccolto 1315 firme per l’iniziativa dei cittadini europei ‘Uno di Noi’, posizionandosi all’ottavo posto nella classifica dei paesi che stanno raccogliendo le firme (http://www.oneofus.eu). L’annuncio ufficiale della campagna ‘Uno di Noi’ (Jeden z NAS), è stato fatto il 31 gennaio.
Nella conferenza stampa a Bratislava insieme a Marek Michalcick, del Forum Zivota, coordinatore nazionale di ‘Uno di noi’ in Slovacchia, sono intervenuti Anna Kovacova, rappresentante della ONG “Donum Vitae”, e gli eurodeputati Anna Záborská, capo della delegazione slovacca nel PPE e Miroslav Mikolasik.
Per capire come sta reagendo il popolo slovacco alla campagna “Uno di noi”, ZENIT ha intervistato Marek Michalčík, Coordinatore Nazionale di “Uno di noi” in Slovacchia, membro dell’associazione “Fórum ivota” (Forum per la vita).
Michalčík ha spiegato che “dopo la conferenza stampa sono apparsi diversi articoli sui mass media, e la raccolta firme è in crescita” .
A coordinare i lavori ci sono due associazioni civili: il Forum per la Vita e la Donum Vitae, organizzazioni pro-vita che coinvolgono altre associazioni. Si stanno mobilitando anche volontari, parrocchie e oratori.
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