Cristiani discriminati: sentenza storica della Corte europea | Tempi.it

gennaio 15, 2013 Leone Grotti

La Corte europea ha condannato la British Airways per avere licenziato Nadia Eweida solo perché portava al collo una catenina con la croce.

I giudici della Corte europea per i diritti dell’uomo hanno emesso stamattina una sentenza storica: hanno riconosciuto che nel Regno Unito Nadia Eweida è stata discriminata solo perché cristiana. La donna era ricorsa alla Corte europea dopo essere stata licenziata dalla British Airways solo perché portava visibilmente al collo una catenina con il crocifisso.

LIBERTÀ RELIGIOSA. Altre tre persone insieme a Nadia affermavano di essere state discriminate perché cristiane, ma i loro casi sono stati respinti. Dopo la sentenza l’arcivescovo di York ha affermato che i cristiani, come gli aderenti alle altre fedi, «dovrebbero essere liberi di portare addosso i propri simboli religiosi senza essere discriminati per questo. I cristiani non sono obbligati a portare al collo una croce ma devono essere lasciati liberi di manifestare il loro amore per Gesù, se lo vogliono». La condanna è avvenuta in base all’articolo 9 che protegge il diritto alla «libertà di pensiero, coscienza e religione» e proibisce la discriminazione religiosa.

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