“Cristiani e musulmani in dialogo per una convivenza pacifica” – Vatican Insider

Colloquio con Maria Voce presidente del Movimento dei focolari

di Alessandro Speciale

Un video allarmista sulla crescita dell’islam nel mondo, caricato anonimamente su YouTube nel 2009. ha provocato un acceso dibattito al Sinodo dei vescovi sulla nuova evangelizzazione. Ma sebbene gran parte dei dati e delle proiezioni in esso contenute siano infondati o inaccurati, e sebbene lo stesso cardinale che lo aveva mostrato ai padri sinodali, il cardinale ghanese Peter Kodwo Appiah Turkson, si sia scusato per il suo gesto, il tema dell’islam è continuato ad aleggiare nell’aula del Sinodo e tra i delegati.
Vatican Insider ne ha parlato con Maria Voce, presidente del movimento dei Focolari che da decenni è impegnato nel dialogo interreligioso in tutto il mondo:
“Mi è dispiaciuto un po’ che il tema dell’islam sia venuto fuori così, perché si trattava di un filmato che presenta una situazione discutibile. Mi sembra che abbia generato nell’aula un senso di timore, di sgomento, mentre io non credo che per nessuno dei padri sinodali sia così. L’incontro con l’islam deve essere l’incontro con persone che sono nostri fratelli perché figli di Dio. Mi sembra che le reazioni siano andate in questa direzione, con il risultato che questo filmato ha lanciato una sfida non a contrapporci ma ad aprirci ancora di più”.

Ma il video è servito a focalizzare un tema, quello dell’islam, che sembra essere nei pensieri di molti dei vescovi presenti a Roma…

“È stato un’occasione per mettere al centro questo tema. Ma è servito anche a manifestare un volto dialogante della Chiesa, una Chiesa che va incontro agli altri, alle culture e a tutto quello che ci circonda – quindi anche all’islam, visto come persone che vivono accanto ai cristiani, che hanno i loro stessi problemi e che insieme li possono risolvere.

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