CRISTIANI PER SERVIRE: SOLIDARIETÀ A VOLPE. VOGLIONO IMBAVAGLIARE LA STAMPA CATTOLICA!

Gentile Signor, direttore di Pontifex- Roma. In data odierna, 28 novembre dell’anno di grazia 2012, leggo un articolo dall’orrenda comunicazione : “Minacciato di morte Bruno Volpe , testa di coniglio nella sua abitazione ”. Tali “metodi” sono alla ricerca di imbavagliare la stampa ? Questi “metodi” imbavaglieranno l’art. 21 della Costituzione sulla libertà di stampa ? Questi “metodi” possono giustificare il selvaggio gesto ? In poche parole, la libertà di stampa condensata nella Costituzione, non esclude l’obbligo di osservare alcune regole per evitare abusi, diffamazioni, apologia di reato, offesa al comune senso del pudore. Comunque il Documento Costituzionale garantisce la libertà di stampa,( fin ora !), ma non l’anonimato, le cui norme fondamentali, ripeto, sulla stampa sono contenute nella legge 8 febbraio 1948 n. 47. Ritornando al “fattaccio”, molto in breve, queste anomale “metodologie” adoperate, non fanno che confermare che le accuse scatenanti l’orrendo gesto non considerano la bontà, la sincerità e lo scopo del bene comune (parola strabusata !) di quanto opera il dr. Volpe, il quale nella sua veste di giornalista non fa altro che fare il suo dovere nel documentare le verità che molti cercano di nascondere .

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