La propaganda religiosa nel mondo islamico è cosa molto antica e risale ai tempi dei califfi abbasidi ed è proseguita in modo quasi inalterato fino ai giorni nostri. Il fine è sempre uno: indicare alla umma musulmana i veri valori dell’Islam nei confronti di altre sette musulmane o religioni. In tema di propaganda l’università di Al-Azhar, responsabile della formazione di milioni di imam, non fa eccezioni. Lo scorso 1 marzo Mohamed Emara, responsabile della rivista Al-Azhar Magazine, ha ripubblicato un libro dal titolo “Perché sono musulmano”, scritto da Sheikh Abdel al-Motali al-Saidi, studioso musulmano morto nel 1966.
Il testo esalta la religione islamica e denigra le altre religioni, invitando il lettore ad abbracciare la vera fede. Nel libro è presente anche un dibattito, mai accertato, fra al-Saidi e p. Samuel, un sacerdote cristiano. “Perché sono musulmano” è stato distribuito in modo gratuito in tutte le librerie ed è divenuto un vero e proprio caso nel moderno Egitto colpito negli ultimi tre anni da due rivoluzioni e da episodi di intolleranza ai danni dei cristiani, che rappresentano circa il 10% della popolazione.
Secondo Refaat Fekri, pastore della chiesa evangelica ad Ard Sherif nel quartiere di Shubra e responsabile delle pubblicazioni della chiesa evangelica egiziana, la pubblicazione diffusa da Al-Azhar “contribuisce di più a una distruzione del Paese più che a una sua ricostruzione”.
Per denunciare il libro pubblicato da Emara, Fekri ha scritto direttamente all’imam Ahmed al-Tayeb, Scheick di Al-Azhar, chiedendo una “ferma e decisa azione contro quelle pubblicazioni che avvelenano i rapporti fra la popolazione e dividono il Paese”. Per il reverendo “non questo il momento per pubblicare questo tipo di libri, soprattutto quando si tratta di libri già diffusi in passato”.
“Quale società accetterebbe una pubblicazione che si intitola ‘perché sono cristiano’?”.
Tali fatti dimostrano che l’Egitto è ancora lontano dall’avere una parità di trattamento fra membri di religioni diverse e pare che l’Islam abbia ancora un primato da difendere.
viaEGITTO: AL-AZHAR PUBBLICA UN LIBRO CONTRO I CRISTIANI | Ereb.
