Designato per sorteggio secondo l’antico rito nella cattedrale di San Marco al Cairo. Le prime dichiarazioni: «Spiritualità e giovani la mia priorità»
È Tawadros II il nuovo papa dei copti. Il sessantenne vescovo di Beheira è stato designato ieri durante il solenne rito dell’estrazione durante una liturgia nella cattedrale di San Marco: un bambino ha pescato il biglietto con il suo nome da un’urna in cui erano stati inseriti i tre più votati da circa duemila rappresentanti della Chiesa copta.
Tawadros II è il 118° Papa dei copti e succede a Shenouda III, morto nel marzo scorso dopo ben 41 anni trascorsi alla guida di questa antichissima Chiesa cristiana. Il vescovo di Beheira è noto in Egitto per l’attenzione nei confronti dei giovani e per l’atteggiamento improntato al dialogo con il mondo musulmano. Gli osservatori ritengono che – anche nella situazione difficile che le comunità copte stanno vivendo all’indomani della Primavera araba – la sua sarà una guida concentrata più sulle questioni pastorali che sulla dimensione politica.
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