Hanan Fikry, una giornalista del settimanale copto Watani, eletta nel direttivo finora dominato dagli islamisti
Resta sempre tesissima la situazione al Cairo: anche oggi è stato un venerdì di scontri molto duri intorno alla sede del movimento dei Fratelli Musulmani, stretta d’assedio dai manifestanti dell’opposizione. Il tutto mentre resta ancora molto incerto l’iter verso le elezioni parlamentari, che dovevano iniziare il 22 aprile ma un tribunale amministrativo con una sentenza ha invalidato, ritenendo la legge elettorale incostituzionale.
In una situazione del genere appare evidente il ruolo cruciale di un’informazione libera e senza censure. E in questo senso una buona notizia viene dalle elezioni che – nei giorni scorsi – si sono tenute al Cairo per il rinnovo dei vertici del sindacato dei giornalisti. Elezioni turbolente, dal momento che sono state convocate dopo la valanga di polemiche che aveva sommerso il presidente uscente, un esponente dei Fratelli Musulmani, che aveva votato a favore della nuova costituzione voluta dal presidente Morsi nonostante le preoccupazioni per i limiti che rischiano di essere imposti alla libertà di stampa.
Come prevedibile nell’elezione dei nuovi vertici del sindacato gli islamisti sono usciti sconfitti: a riusltare eletto è stato Diaa Rashwan, un’analista politico di Al Ahram. Ma la vera notizia è che nel direttivo entra pure una rappresentante del settimanale copto Watani. E per di più si tratta di una giornalista donna, Hanan Fikry. Non è la prima volta in assoluto che una cosa del genere succede, ma – come osserva lo storico direttore di Watani Youssef Sidhom – si tratta comunque di un fatto molto importante per l’Egitto dell’era post Mubarak: dopo il 25 gennaio 2011 anche il sindacato dei giornalisti era diventato una roccaforte degli islamisti. Per questo Sidhom non esita a definire l’elezione di Hanan Fikry un raggio di luce per il Paese. Ed è anche l’ennesima dimostrazione di come i Fratelli Musulmani siano oggi molto più deboli di quanto sembri al Cairo.
Fonte: Egitto Una donna copta nel sindacato dei giornalisti – MissiOnLine.org.
