Famiglia: Unioni civili, il Forum Lazio: «Battaglia tutta ideologica» – Prolife News

La presidente Emma Ciccarelli commenta il progetto di istituzione di un registro comunale: «Un’iniziativa demagogica che non guarda al bene comune. Roma e i romani hanno altre priorità» .

Nella Capitale si torna a parlare di unioni civili, con la maggioranza impegnata ad elaborare una proposta condivisa, dopo le discussioni seguite all’intervento del sindaco alla festa dei Giovani Democratici a favore della proposta di Sel, che prevedeva il riconoscimento delle unioni gay e che Marino si era impegnato ad appoggiare. La proposta è stata ritirata martedì 17 settembre, a vantaggio di una proposta unitaria sulle unioni civili. «Vogliamo raccogliere tutti gli aspetti e le istanze che sono sul tavolo della discussione», ha spiegato il coordinatore della maggioranza capitolina Fabrizio Panecaldo. «Sel e Pd – gli ha fatto eco il capogruppo di Sel al Comune Gianluca Peciola – fanno un passo indietro per una battaglia che non vuole avere bandiere di partito ma deve essere espressione di tutto il centro sinistra».

Per la presidente del Forum delle associazioni familiari del Lazio Emma Ciccarelli si tratta di una battaglia «solo ideologica». Ribadendo la posizione dell’associazionismo cattolico, definisce l’istituzione del registro delle unioni civili un’iniziativa «demagogica e priva di concretezza». Anzitutto perché «contribuisce al disimpegno e alla deresponsabilizzazione in quanto attribuisce diritti a cui non corrispondono altrettante responsabilità». In questo particolare momento storico invece, sottolinea Ciccarelli, «abbiamo bisogno che nella collettività ciascuno si assuma le responsabilità dei gesti che mette in atto. Altrimenti si finisce per premiare chi non vuole impegni». Fino al punto di spingere una coppia di genitori a «fingere di separarsi o di divorziare per ottenere più punti nelle graduatorie per l’ingresso dei figli alla scuola materna».

Ancora, secondo la portavoce del Forum che riunisce oltre 50 associazioni familiari di tutto il Lazio, istituire il registro delle unioni civili «genera una ulteriore discriminazione della famiglia “normocostituita”, che oggi si vede penalizzata nell’accesso ai servizi e alle tariffe di Roma Capitale venendo continuamente scavalcata nelle graduatorie da famiglie di fatto». In più, «non è un provvedimento necessario». La città e i cittadini, osserva Ciccarelli, «hanno bisogno di riforme e provvedimenti ben più urgenti: fiscalità a misura di famiglia, miglioramento nei servizi di trasporto, servizi educativi e nella gestione dei rifiuti, sicurezza. Insomma, c’è molto da fare ancora per migliorare la qualità della vita a Roma, e, nello specifico di questa partita, il ruolo di tale registro sarebbe davvero marginale».

Dal Forum arriva quindi l’invito rivolto sia al sindaco che all’amministrazione a «uscire da schemi ideologici che non generano bene comune», iniziando ad aprire «un serio tavolo di dialogo e confronto con le persone e le associazioni che le rappresentano».

Fonte: Roma Sette

Fonte: Famiglia: Unioni civili, il Forum Lazio: «Battaglia tutta ideologica» – Prolife News.

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