30 settembre 2014
“Attacchi aerei a guida Usa continuano a colpire le infrastrutture siriane sotto il controllo dei terroristi dell’ Isis a nord e a est della Siria” mentre a Damasco non c’è elettricità perchè qualcuno ha fatto saltare il più grande gasdotto del paese (nella zona di Qalamun, vicino al confine con il Libano) che porta il gas alle due centrali elettriche di Damasco.
Viene spontaneo domandarsi perchè gli attacchi alleati colpiscono le infrastrutture vitali per il paese. Se l’obiettivo fosse ISIS non sarebbe necessario: basterebbe non comperare gas e petrolio da ISIS! Distruggendo con sistematicità (come si sta facendo) le infrastrutture della SIRIA si ottiene solo un danneggiamento alla Siria come paese. Forse quelle infrastrutture non servono o non serviranno più? La verità è che gli obiettivi sono stati studiati per colpire ed indebolire lo Stato Siriano’ ? Provocare la sua implosione.
Chi ha fatto saltare il gasdotto oggi? I ribelli? E da chi ricevono gli ordini? Come saranno riparatI questi impianti? Oggi sono stati uccisi alcuni tecnici e ingegneri siriani che riparavano una centrale elettrica… Tutti questi impianti non potranno essere riparatI facilmente anche se tornassero in mano siriana. Che strane coincidenze…
Facciamoci queste domande e capiremo cosa stanno facendo questi ipocriti.
viaGli attacchi aerei USA stanno distruggendo le infrastrutture del paese, non ISIS. | VIETATO PARLARE.
