Meriam, moglie del cittadino statunitense Daniel Wani, è stata incarcerata nella prigione femminile federale insieme al figlio di 20 mesi della coppia, Martin, all’ottavo mese di gravidanza. Una settimana fa è nata la secondogenita, Maya.
Se i suoi avvocati non vinceranno il ricorso (o se la pressione degli Stati Uniti e altre nazioni non convincerà il Sudan a liberarla) Meriam sarà impiccata. La Casa Bianca e il Dipartimento di Stato – ricostruisce Cnsnews – hanno rilasciato dichiarazioni di condanna condanna, ma, finora, né il presidente Barack Obama, né il segretario di Stato Kerry hanno personalmente parlato chiaramente della prigionia in Sudan della moglie e dei figli di un cittadino degli Stati Uniti.
Fonte: Gli Usa al Sudan: liberare Meriam | Mondo | www.avvenire.it.