I SAUDITI USANO L’OCCIDENTE PER LA LORO EGEMONIA NEL MONDO, NON SOLO ARABO | Ereb

I rapporti fra Stati Uniti e Arabia Saudita sono ai minimi storici, dopo le aperture di Obama nei confronti dell’Iran. Nei giorni scorsi i repubblicani hanno esortato il presidente Usa ha ricucire immediatamente i legami con lo storico alleato.

Secondo il Wall Street Journal, il capo dell’intelligence saudita, principe Bandar Bin Sultan al-Saud, sarebbe pronto a ridimensionare le collaborazioni con la Cia per addestrare i ribelli siriani e si è detto felice di collaborare con altri alleati come Francia e Giordania.

La questione iraniana preoccupa l’Arabia Saudita che mira all’egemonia nel Medio Oriente. Un elemento che molti giornali e forse anche molti diplomatici non tengono in considerazione è la grande differenza fra i due Paesi avversari, anche da un punto di vista dell’utilizzo delle relazioni diplomatiche.

L’Iran è un Paese rivoluzionario sciita, che coniuga elementi del socialismo di stampo occidentale con i valori del Corano e dell’aderenza alla sharia, ma non ha una missione teologica. Ragiona come uno Stato, una nazione. L’Arabia Saudita invece, in quanto custode dei luoghi santi dell’islam si considera la culla del vero islam, quindi il suo approccio non è geopolitico, ma teologico. I sauditi sono convinti di avere un compito da svolgere: riportare l’islam agli antichi splendori. Il petrolio, la ricchezza di risorse naturali del Paese devono servire alla causa. Comprese le alleanze con i Paesi occidentali, odiati, ma utilizza perseguire lo scopo.

Il vero nemico forse, non è l’Iran che abbaia, ma i finti “amici” della dinastia al-Saud.

S.C.

Fonte: I SAUDITI USANO L’OCCIDENTE PER LA LORO EGEMONIA NEL MONDO, NON SOLO ARABO | Ereb.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente e contrassegnata con , , . Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.