Il flop del fondo d’investimento “cattolico”

New York. La sede di JPMorganDopo nemmeno un anno il colosso JPMorgan ha annunciato lo stop allo strumento che avrebbe dovuto attirare gli investitori etici

New York. La sede di JPMorgandi Alessandro Speciale

 È durata meno di un anno l’avventura della banca d’affari JPMorgan nella finanza etica cattolica. A fine luglio, il colosso di Wall Street ha annunciato la chiusura – dal prossimo settembre – del Global Catholic Ethical Balanced Fund, un fondo che voleva attirare i capitali degli investitori cattolici assicurando il rispetto dei “principi cattolici”.

Il fondo nasceva lo scorso maggio per emulare il successo dei numerosi strumenti di investimento sharia-compliant, che rispettano cioè i principi della legge islamica. Ma le cose non sono andate come previsto e, invece dei 30 milioni di dollari previsti, in circa un anno di vita il fondo aveva attirato solo 4,4 milioni.

Di qui, a causa delle “ridotte prospettive di attirare nuovi investimenti”, la decisione di chiudere il fondo. I risultati, d’altra parte, non erano stati esaltanti neanche per chi aveva deciso di investire ‘cattolicamente’: il valore del fondo era cresciuto nell’anno di meno del 7% e, secondo l’ultimo prospetto trimestrale diffuso da JPMorgan, aveva fatto registrare risultati più bassi rispetto alla media della sua categoria.

Cliccare sul link per leggere il resto dell’articolo →Il flop del fondo d’investimento “cattolico” – Vatican Insider.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Americhe. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.