Il velo scende, piano a piano ci copre tutti

da parte di Mark Steyn

Mark Steyn è stato perseguitato davanti a tre commissioni per i diritti della persona in Canada per islamofobia in seguito alla pubblicazione del suo libro America Alone nel quale parla dell‘islamizzazione dell‘Europa come conseguenza della sua evoluzione demografica.
Tutti i reclami sono stati respinti.In quest‘articolo, descrive dei fatti che confermano il messaggio del suo libro.

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Nell‘estate 2010, erano numerosi, in fila, nelle vie della capitale del paese del Galles, per rendere un ultimo omaggio ad un ragazzo di 7 anni, morto nell‘incendio della sua casa.

Ma in realtà, Yaseen Ali Ege era stato brutalmente battuto a morte, poi immolato con della benzina… da sua madre. Per non avere appreso abbastanza bene il corano. Nei mesi che precedono il dramma, la madre aveva provato a farglielo apprendere a colpi di bastone, a colpi di matterello ed a colpi di martello, ma nonostante tutti questi incoraggiamenti, aveva saputo memorizzare soltanto alcune pagine. E dunque lo ha ucciso, ed ha dichiarato successivamente che si sentiva “al 100%„ meglio.

Questo mese, al tribunale reale di Cardiff, la signora Ege è stata condannata e messa in prigione dal signor giudice, Wyn Williams, a causa di ciò che ha denunciato come “un crimine spaventoso„, infliggendo “molte sofferenze„ ad un bambino innocente.

Tuttavia,ilgiudiceha datosufficientementeprova didiscrezioneper non evocarenulla dei problemiculturalimoltopiùfondamentali. Finché il martelloparentaleed il cherosenerestanosottobuonaguardia nel capanno per attrezzi, non hacertamentenulla da dire del ben fondato,o della priorità d‘istruzione, forzare un bambino“gallese„ ad imparare ilcorano. E non avevanulla da direneppure sulla capacità di un bambinoche sieducacosì a prendere la sua giustaedattivaparte in una societàoccidentale. Ann James, il direttore della scuolaprimaria di Radnor, la scuola del piccoloYaseen,ha detto di luicheera“un piccoloragazzoaffascinante,(che)si conducevamoltobeneesorridevasempre„,dimenticandodi citareche il giorno del proprioassassinio,l’avevano mantenuto a casa,impeditodi partecipare“al picnic degli orsi in peluche„poiché sua madre aveva ritenutochefosse meglio chesi concentri sullo studio del corano.

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