Incontro Testimonianza di RODOLFO CASADEI “Inviato Speciale in Iraq” – 1° MARZO 2014 – IMOLA Via A. Vivaldi, 1

Fronte Invito.png; size=353511Domenica 1 Marzo p.v. ore 20.30. L’Oratorio di San Giacomo, la parrocchia di San Francesco, la parrocchia di San Giovanni Battista, la parrocchia di Croce Coperta, la parrocchia di Chiusura e il gruppo Scout uniti insieme per invitare la cittadinanza e soprattutto i giovani di Imola ad un incontro Testimonianza con Rodolfo Casadei, “Inviato Speciale in Iraq” del settimanale Tempi, presso la Chiesa Nostra Signora di Fatima – Imola.

Un momento dove le parole e le note di 6 Corali aiutano a far luce sulla vergogna delle persecuzioni dei cristiani; un ‘occasione per aiutare i giovani a tenersi informati e a capire la portata degli eventi che ci circondano.

Nella scuola e in famiglia difficilmente si parla di ciò che accade nella vita.
I giovani, pertanto, rimangono indifferenti, disinteressati, non si informano su ciò che sta avvenendo di grave nei Paesi Arabi, in Ucraina, nei cinquanta e più focolai di guerra in tutto il mondo.

La gioventù di oggi attinge dai programmi in maniera quasi passiva, i ragazzi non sono guidati ad avere un giudizio critico su ciò che accade quotidianamente.

Rodolfo Casadei con la sua esperienza di giornalista sul campo, Domenica 1 Marzo, aiuterà i partecipanti ad aprire gli occhi, illustrando come i martiri e i perseguitati siano testimoni della centralità di Cristo nella loro vita.
La fede di queste persone è un “sì” libero, deciso, ed è la testimonianza della convenienza che l’uomo trova nel Cristianesimo e nel rapporto quotidiano con la presenza concreta di Cristo.

Vogliamo dare un segnale di civiltà per chiunque, credente o no, subisca violenze per i propri ideali: LA VITA E’ SACRA e per difenderla occorre unirsi in iniziative concrete anche a livello Europeo.
L’incontro sarà dunque occasione per formare un collegamento con le associazioni e le diocesi italiane e internazionali, al fine di dare un segno forte e tangibile di lotta alla violenza e di difesa della vita.

Le corali coinvolte offriranno un omaggio a chi è morto per la fede.
Solo vivendo questa familiarità possiamo sempre di più scoprire chi siamo e a chi apparteniamo, chi seguiamo e cosa desideriamo e allora tutto acquista SIGNIFICATO.

Domenica 1 Marzo le Parrocchie ed i gruppi si uniscono nella gioia di cantare insieme per trasmettere a chi è presente i sentimenti di FEDE, PACE e AMORE.

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