Islam, ancora proteste Pakistan, taglia sulla testa del regista | Mondo | www.avvenire.it

Decine di migliaia di manifestanti hanno invaso oggi le strade di Kano, la principale città del nord della Nigeria a maggioranza musulmana, per protestare contro il film blasfemo “L’innocenza dei musulmani” girato negli Stati Uniti e diffuso nei giorni scorsi su Youtube. Secondo un giornalista della France Presse, il corteo ha una lunghezza di diversi chilometri e i manifestati gridano «Morte all’America, morte ad Israele e morte ai nemici dell’Islam».

Il presidio – diretto verso il palazzo dell’Emiro accanto alla moschea di Kano – è stato organizzato dal Movimento islamico della Nigeria, un gruppo filo-iraniano sciita, attivo in Nigeria. «Siamo qui oggi per esprimere la nostra rabbia di fronte a questo film blasfemo», ha dichiarato Mohammed Turi, uno dei membri del gruppo che nei giorni scorsi aveva organizzato un altro corteo nella città di Zaria (Nord).

La protesta «è stata organizzata – ha proseguito la stessa fonte – per chiedere agli Stati Uniti di fermare altre forme di blasfemia contro l’Islam».

UNA TAGLIA SULLA TESTA DEL REGISTA. Il ministro delle Ferrovie pakistano, Ghulam Ahmed Bilour, ha annunciato una taglia di 100mila dollari per chi ucciderà l’autore del film amatoriale blasfemo su Maometto che ha incendiato il mondo islamico.

Secondo quanto riferisce il quotidiano locale Dawn, il ministro federale si è detto consapevole che l’istigazione all’omicidio è un crimine ma ritiene che sia l’unico modo per instillare la paura nei blasfemi ed evitare altri atti simili. Bilour ha invitato anche i talebani e i membri di al-Qaeda a partecipare alla caccia, assicurando che in caso di successo verranno pagati.

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