Tenendo conto che in Arabia Saudita vivono quasi due milioni di cristiani, la maggior parte dei quali filippini cattolici che lavorano come camerieri o colf, la notizia non è delle migliori.
«Mangiare il cibo preparato da inservienti non musulmane, o comunque di fedi non monoteiste, è haram, ossia vietato secondo l’Islam». La fatwa arriva dallo sheykh Abdallah al-Maney, membro del Comitato dei grandi ulema dell’Arabia Saudita, una delle massime autorità islamiche che ha esteso il divieto anche ai ristoranti. Vietato, dunque, mangiare piatti cucinati dei luoghi in cui sono assunti cuochi che hanno un’appartenenza religiosa non riconosciuta dall’Islam. «Donne, occupatevi personalmente di preparare i pasti, mangiate solo ciò che avete preparato voi, così sarete più tranquille» ha spiegato al-Maney, secondo quanto riporta il quotidiano Al-Jazeera Onlin.
«Le inservienti che non hanno una fede monoteista non sono come voi, poichè adorano gli idoli» …
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