Kenya, strage Westgate: il quiz islamico degli Shaabab | Tempi.it

settembre 30, 2013 Leone Grotti

Durante l’assalto al Westgate di Nairobi, i guerriglieri di Al Shaabab hanno posto alle vittime 20 domande sull’islam per distinguere i musulmani dagli infedeli

Al-Shabaab-terroristi-islamHanno chiesto di recitare la professione di fede islamica, di dire il nome della madre di Maometto e di salmodiare a memoria versi specifici del Corano. Chi non era in grado di rispondere veniva ucciso sul momento. È il macabro quiz comprendente 20 domande che i guerriglieri somali di Al Shaabab hanno posto a quanti si trovavano nel centro commerciale Westgate di Nairobi, dove i terroristi islamici legati ad Al Qaeda hanno fatto irruzione sabato 21 settembre uccidendo almeno 62 persone.

LE PRIME DOMANDE. L’Associated Press ha raccolto testimonianze dirette di superstiti, come Rutvik Patel, appena 14 anni: «Quando sono entrati hanno cominciato a sparare furiosamente e uccidevano tutti, tutti. Poi si sono calmati e sono andati dalla gente a fare domande. Se sapevi la risposta, ti lasciavano andare. Chiedevano il nome della madre del profeta o di salmodiare un versetto religioso».

LA SHAHADA. Un imprenditore ebraico di 33 anni era in banca quando ha sentito i primi spari. Appreso che i terroristi chiedevano di recitare la preghiera araba Shahada, «ho gettato immediatamente via il mio passaporto, mi sono scaricato da internet la preghiera e me la sono scritta sul palmo della mano, cercando di impararla a memoria».

«LECITO UCCIDERE FRANCESI E INGLESI». Come rivela un documento del 2011 redatto da religiosi islamici somali legati ai terroristi, il confine tra un musulmano e un infedele è molto ben definito. «Versare il sangue di inglesi e francesi e derubarli è lecito, dovunque siano – si legge – Nessun musulmano per nessun motivo deve cooperare con loro. Questo atteggiamento porta all’apostasia e all’espulsione dell’islam. I popoli di Uganda, Etiopia, Kenya e Burundi come gli inglesi e i francesi devono essere uccisi perché hanno invaso lo Stato islamico di Somalia».

LA RAGIONE DEL QUIZ. L’attentato al centro commerciale è anche giustificato da un altro documento degli Shabaab, questa volta del 2012, dopo l’affiliazione ad Al Qaeda dei terroristi che inizialmente erano stati rifiutati perché uccidevano troppi musulmani durante gli attentati: «Tutti i musulmani devono guardarsi dal nemico e stare lontani dai loro edifici per non diventare scudi umani quando verranno colpiti dai mujaheddin. Ma i mujaheddin devono separare il sangue dei fratelli musulmani da quello dei nemici di Dio in modo sincero». Ecco spiegata la ragione del quiz.

Fonte: Kenya, strage Westgate: il quiz islamico degli Shaabab | Tempi.it.

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