La delicatezza dei blog contro il Papa* | No Cristianofobia – Osservatorio sulla Cristianofobia nel mondo

Quando si parla di “hate speech” di solito si fa riferimento al linguaggio di odio verso le minoranze. Il contrario può sembrare impossibile. Invece il pregiudizio non ha confini. Dopo le parole del Papa, in occasione della Giornata Mondiale per la Pace, si sono scatenate aspre polemiche. Soprattutto nei blog, dove inveire è molto semplice, tanto l’anonimato protegge.
Non c’è bisogno di andare molto lontano, anche in Italia questa tendenza è ampiamente diffusa e chi frequenta i blog lo sa bene. Tuttavia, per evitare riferimenti precisi sul nostro territorio, abbiamo pensato di pubblicare alcuni post di un sito americano “con tendenze omosessuali”, come dice il suo claim.
L’articolo è tratto dalla versione inglese dell’ANSA, ma il nocciolo sta nelle tre pagine di commenti che lo seguono. Proponiamo anche una traduzione di quelli più disturbanti, giusto per capire a cosa si fa riferimento quando si parla “hate speech” verso la cristianità.
Alcuni commenti contengono le consuete sgrammaticature da blog, che abbiamo cercato di correggere in traduzione.
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14 dicembre 2012
Pope Says Gay Marriage Offends Human Truth, Threatens Justice and Peace
Pope Benedict attacked gays in his message for World Day of Peace 2013 today.

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