I giovani di Tripoli ricostruiscono la biblioteca di p. Ibrahim Surouj distrutta da un incendio doloso lo scorso 3 gennaio, probabilmente appiccato da estremisti islamici. L’Orientlejour, quotidiano libanese, ha intervistato alcuni dei volontari che senza appartenere ad alcun movimento politico o religioso hanno scelto di lavorare insieme e aiutare il sacerdote ortodosso. Mohtaz Salloum uno dei ragazzi racconta: “Subito dopo l’incendio abbiamo iniziato a pulire la biblioteca. Alle 15:30, siamo stati raggiunti da molti residenti che hanno partecipato a una protesta sit-in davanti alla biblioteca. Il giorno dopo sono accorsi altri volontari”. Dopo lo sgombero delle macerie i giovani hanno diviso i libri intatti da quelli bruciati ponendo il materiale in un’abitazione di uno dei giovani.
Con oltre 80mila volumi la biblioteca cristiano ortodossa el-Sa’eh è una delle più antiche del Paese e fino all’incendio era frequentato da libanesi e da molti stranieri che venivano a Tripoli attratti dalla presenza di libri rari unici al mondo. Mohtaz afferma che il danno è stato meno grave del previsto. Infatti solo il 20% dei libri è andato distrutto e fra questi vi sono solo due libri rari che erano nell’ufficio di p. Surouj.
Il giovane punta il dito contro i politici che stanno sfruttando l’iniziativa per non prendersi la propria responsabilità. Mohtaz denuncia anche le dichiarazioni di alcuni leader politici che si sono vantati di aver partecipato fin da subito al restauro della biblioteca. “Questo è falso – spiega il ragazzo – nessun politico è benvenuto, perché li riteniamo responsabili dello stato attuale del Paese. E noi non vogliamo politicizzare il caso. Nessuno ha ancora arrestato i colpevoli”.
Mohtaz spiega che il lavoro continuerà nelle prossime settimane. I giovani hanno aperto una pagina Facebook per permettere ad altre persone di aderire all’iniziativa e fare donazioni. Fra i volontari vi sono anche due esperti nel restauro di libri dell’Università Saint Spirit di Kaslik (USEK) e dell’Université Saint-Joseph (USJ). In tutto il Paese è partita anche una campagna per donare libri alla biblioteca, soprattutto di tema religioso e filosofico.
Per maggiori informazioni ecco il link al sito: http://www.zoomaal.com/projects/touristlibrary/1477
