Libia, Cia: Al Qaeda stringe rapporti con le bande armate | Tempi.it

dicembre 3, 2012 Leone Grotti

Secondo la Cia «per Al Qaeda la Libia del dopo Gheddafi è un’opportunità fantastica per espandersi». Al Qaeda insegnerebbe alle bande libiche tecniche di guerriglia, addestrandole, in cambio avrebbe accesso all’arsenale di armi rubate a Gheddafi.

Al Qaeda si stabilisce in Libia. È quanto accertato dalla Cia, secondo cui i leader di Aqmi (Al Qaeda nel Maghreb islamico) stanno stringendo rapporti con la banda armata libica di Ansar al-Sharia. Secondo l’intelligence americana il gruppo estremista islamico ha condotto anche l’attacco al consolato americano di Bengasi dell’11 settembre scorso, dove quattro persone incluso l’ambasciatore Christopher Stevens hanno perso la vita.

AL QAEDA IN LIBIA. La Cia ha dichiarato che i leader di Aqmi viaggiano regolarmente a Ghat, città desertica nel Sud-ovest della Libia, per incontrare le bande armate libiche e trovare un accordo per stabilire una base da cui potere colpire obiettivi occidentali nel paese e nella regione. Al Qaeda insegnerebbe alle bande tecniche di guerriglia, addestrando i loro membri, in cambio avrebbe accesso all’enorme arsenale di armi a disposizione di Ansar al-Sharia, innanzitutto, rubate dai depositi dell’ex rais Muammar Gheddafi. «Per Al Qaeda la Libia del dopo Gheddafi è un’opportunità fantastica per espandersi» dichiara un ufficiale dell’intelligence al Telegraph. «Se riesce ad allearsi con i gruppi islamisti libici diventa molto più potente».

Cliccare sul link per continuare a leggere: Libia, Cia: Al Qaeda stringe rapporti con le bande armate | Tempi.it.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.