Recentemente l’UAAR (Unione degli Atei e Agnostici e – dicono – Razionalisti) ha pubblicato un articolo in cui dice di aderire alla richiesta fatta dall’International Humanist and Ethical Union all’ONU per condannare i Paesi che promuovono la violenza religiosa. Richiesta sacrosanta! Ci domandiamo però: dal momento che i peggiori crimini degli ultimi cento anni (e forse della Storia) sono stati commessi (e sono commessi tuttora) da regimi (ufficialmente o meno) atei, laicisti o anticlericali, perché l’UAAR non ha mai trovato il tempodi condannare l’ateismo di Stato (presente ancora oggi in diversi Paesi)?
Nella seconda metà del secolo, infatti, i peggiori crimini contro l’umanità, con particolare accanimento contro il Cristianesimo, sono stati compiuti dai regimi comunisti che hanno imposto l’ateismo di Stato: Unione Sovietica, Mongolia, Cuba, Romania, Bulgaria, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Albania (il primo stato con l’ateismo presente nella Costituzione), Jugoslavia, Cambogia e, in parte, Germania Orientale.
Cliccare sul link per continuare a leggere: Ma perché l’UAAR non condanna anche l’ateismo di Stato? | UCCR.