Mary Ann Glendon, già osservatore americano presso la Santa Sede, e l’osservatore della Santa Sede all’Onu Tomasi affermano al Meeting: «La religione è la chiave della convivenza»
«Bisogna sfatare il mito secondo cui la religione sarebbe fonte di lotta e divisione». Afferma così Mary Ann Glendon, docente di legge ad Harvard, già ambasciatore americano presso la Santa Sede, al Meeting di Rimini durante l’incontro “Desiderio e politica”. «Il lavoro che abbiamo svolto presso l’Accademia pontificia delle scienze sociali ha dimostrato su basi solide che c’è una correlazione positiva tra libertà religiosa e democrazia, prosperità economica, libertà della donna e altri elementi fondanti di una corretta democrazia».
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