Meriam è libera, arrivata a Roma su un volo di Stato | Tempi.it

luglio 24, 2014 Redazione

Le ultime accuse pendenti sono state risolte negli ultimi giorni. A Ciampino, Meriam è stata accolta dal primo ministro Matteo Renzi

meriam-roma

Meriam Yahya Ibrahim è stata liberata ed è già a Roma. La donna cristiana condannata a morte per apostasia e adulterio, e poi scagionata, era da fine giugno rifugiata con il marito e i due figli all’ambasciata americana. Ma stamattina ha potuto lasciare il paese ed è già arrivata all’aeroporto romano di Ciampino a bordo di un volo della Presidenza del Consiglio verso le 9.30.

IL RUOLO DELL’ITALIA. Insieme a lei e alla sua famiglia il viceministro degli Esteri, Lapo Pistelli (nella foto a destra, con la donna e i suoi figli), che ha seguito tutta la sua travagliata vicenda. L’operazione, tramite la nostra ambasciata in Sudan, è stata curata dal ministero degli Esteri. Le ultime accuse pendenti sono state risolte negli ultimi giorni. A Ciampino, Meriam è stata accolta dal primo ministro Matteo Renzi.

«IL PAPA INFORMATO». «Oggi è soltanto un giorno di festa», ha dichiarato Matteo Renzi a Ciampino, aggiungendo che «il viceministro Pistelli vi dirà tutto». «Meriam e i due figli stanno bene e sono in ottima forma – ha continuato -, anche il Santo Padre è stato informato ieri dalla presidenza del Consiglio e ha espresso la sua gratitudine e la sua gioia. Credo che Meriam e i due figli avranno degli incontri importanti nei prossimi giorni e poi si trasferiranno negli Stati Uniti».

meriam-pistelli-cristiana-liberaLA GIOIA DEL MINISTRO. Il ministro degli Esteri Mogherini ha commentato: «È una grande gioia. Abbiamo seguito il caso sin da prima che fosse resa nota la condanna. Grazie al grande lavoro fatto da tanti, oggi possiamo accogliere Meriam a Roma. Ora lei ha bisogno di tranquillità con la sua famiglia».

L’ESTREMO TENTATIVO. Il fratellastro e il padre di Meriam, musulmano andato via da lei e dalla madre quando Meriam aveva sei anni, aveva cercato di aprire una nuova causa per annullare il suo matrimonio con Daniel Wani, cristiano con doppia cittadinanza sudsudanese e americana. Ma l’estremo tentativo non è riuscito e ora Meriam è libera.

Fonte: Meriam è libera, arrivata a Roma su un volo di Stato | Tempi.it.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente e contrassegnata con , . Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.