PAKISTAN Attivista musulmana: modifiche alla blasfemia e libertà religiosa, per riformare il Pakistan – Asia News

di Shafique Khokhar

La donna auspica anche la tutela delle lavoratrici, in particolare le domestiche anche esse “forza” produttiva del Paese. Intellettuali e attivisti islamo-cristiani in campo per la tutela dei diritti e le pari opportunità. Lotta all’emarginazione e al sistema patriarcale, che è fonte di abusi. La richiesta di “quote rosa” in Parlamento e nelle assemblee provinciali.

Faisalabad (AsiaNews) – Modifiche alla legge sulla blasfemia, piena libertà religiosa – come pratica e annuncio della fede – e tutela delle donne lavoratrici, anche quelle che svolgono mansioni domestiche, perché anch’esse sono parte della “forza” produttiva nello sviluppo del Paese. È quanto auspica ad AsiaNews la femminista musulmana Bushra Khaliq, impegnata come molti altri esponenti della società civile, politici e intellettuali islamo-cristiani a promuovere pari diritti e opportunità in Pakistan. In concomitanza con la Giornata internazionale per i diritti umani, in tutta la nazione si sono svolti incontri, convegni e manifestazioni per sensibilizzare cittadini e classe dirigente sull’importanza di una reale parità fra uomini e donne, fra maggioranza musulmana e minoranze etnico-religiose.

È necessario “riformare il sistema”, racconta l’attivista musulmana Bushra Khaliq, concedendo “piena libertà” a ciascuno di “professare, praticare e propagandare” la propria fede. A questo, aggiunge, va unito il rispetto dei diritti delle donne lavoratrici anche nelle aree “più informali”, come “domestiche, casalinghe e contadine”, perché sono parte integrante “della forza lavoro”. Con una presa di posizione coraggiosa e determinata, l’attivista musulmana auspica pure una “modifica” alle leggi sulla blasfemia, fonte di “odio e intolleranza etnico-religiosa”. La “legge nera”, chiarisce, è stata per troppo tempo causa di abusi e pretesto per colpire avversari e rivali, oltre che per “dirimere controversie personali”. Assieme alla pratica delle torture fisiche e mentali, conclude la donna, essa va combattuta e cambiata.

Cliccare sul link per continuare a leggere: PAKISTAN Attivista musulmana: modifiche alla blasfemia e libertà religiosa, per riformare il Pakistan – Asia News.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Asia. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.