I valorosi islamisti britannici hanno paura davanti alle bambine che vogliono frequentare la scuola… la giovane pachistana Malala è ospedalizzata in Gran Bretagna da quando i talebani hanno tentato di ucciderla sparandole alla testa.
Dei musulmani radicali della Gran Bretagna vogliono che la scolara che i talebani hanno tentato di assassinare sia suscettibile della pena di morte.
radicali si renderanno a Islamabad, la capitale del Pakistan, per manifestare con altri radicali a favore di una fatwa contro Malala Yousafzai, la ragazza di 15 anni ferita alla testa dopo avere militato per il diritto delle ragazze di frequentare la scuola.
L’ islamista Anjem Choudary della Gran Bretagna è al capo del movimento di rabbia contro Malala, che prosegue la sua convalescenza all‘ospedale Queen Elizabeth a Birmingham. I zeloti l’ accusano d‘apostasia, o di tradimento dell‘islam, per il suo blog sul sito della BBC in urdu nella quale ha criticato i talebani che negano il diritto delle ragazze all‘istruzione.
La conferenza annunciata “da Sharia4Pakistan„ ed intitolata “fatwa su Malala Yousafzai„ deve avere luogo alla moschea Lal Masjid di Islamabad il 30 novembre, con la partecipazione, per videoconferenza, di Omar Bakri Mohammed, il fondatore di al–Muhajiroun. Secondo alcune interpretazioni della sharia, l’ apostasia è suscettibile della pena di morte.
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