Perù, l’università insiste nella sfida alla Santa Sede

L’ormai ex PUCP rifiuta la decisione del Vaticano di cancellare i titoli di Pontificia e Cattolica. E annuncia: “Non cambieremo nome”

Lima, l’ormai ex PUCP (foto Aci Prensa)

Andrés Beltramo Álvarez

Città del Vaticano

 «Deplorevole». Con quest’aggettivo il massimo organo di governo dell’università “ribelle” del Perù ha definito la decisione della Santa Sede di cancellare i titoli di Pontificia e Cattolica. Nelle ultime ore, i vertici dell’ateneo hanno alzato la posta sfidando nuovamente al Vaticano. Il rettore, Marcial Rubio, ha sottolineato che l’istituzione manterrà i suoi nomi, senza prendere in considerazione l’opinione della Chiesa né quella del Papa.

Molto dura, dunque, la risposta istituzionale della ormai ex PUCP alla decisione della Santa Sede, comunicata al rettore dal Nunzio apostolico nel paese, James Green, lo scorso venerdì 20 luglio. La decisione storica della Sede Apostolica è arrivata dopo un processo lungo più di 40 anni e nel quale sono state coinvolte sia la giustizia civile peruviana (nel contenzioso per l’amministrazione dei beni dell’università) sia le autorità vaticane (per la richiesta e mai consegnata riforma degli statuti interni).

Cliccare sul link per leggere il resto dell’articolo →Perù, l’università insiste nella sfida alla Santa Sede – Vatican Insider.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Americhe. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.