PROGETTO DI SOCCORSO ALLE FAMIGLIE SFOLLATE DI ALEPPO | Coordinamento Nazionale per la pace in Siria

— 28 settembre 2014

Abbiamo avuto nel mese di agosto-settembre 2014 la visita in Italia del Vescovo Georges Abou Khaze, Vicario Apostolico di Aleppo , la città martire. Più di una volta, parlando con Vescovi, sacerdoti e fedeli, alla domanda che gli rivolgevano: cosa e come possiamo aiutarla? Egli ha sempre detto: non è il caso di inviare aiuti materiali, perché non arriverebbero mai, anche se si ha bisogno di tutto. Grazie a Dio sul posto si riesce ancora a trovare per poter vivere, ci mancano i mezzi per poter acquistare.

Oggi vi sono molte famiglie che non hanno nessuna risorsa. Gli unici che dispongono ancora di qualche soldo sono gli impiegati governativi, anche se quanto percepiscono non è sufficiente, però è sempre qualcosa che la stragrande maggioranza della gente (cristiani e musulmani) non dispone. Un progetto per l’immediato futuro, dice il Vescovo Georges, è quello di poter aiutare la gente a riparare la casa di quelle riparazioni minime per conservare la propria privacy.

Molte case sono state distrutte, e quelle non parliamo di ripararle oggi, ma vi sono molte altre case che, a causa dello scoppio di una bomba nelle vicinanze, hanno avuto i vetri rotti, le finestre scardinate o le porte sventrate e tutto ciò non permette più una vita privata della famiglia. Noi vorremmo aiutare queste famiglie a fare le riparazioni necessarie. Questo lo dobbiamo fare anche perché, fra qualche mese, inizia l’inverno.

Ad Aleppo l’inverno è molto duro. La temperatura scende sotto lo zero soprattutto di notte. La gente non ha riscaldamento, se ha anche le finestre rotte, la porta di casa sventrata, ecc… come passerà questo prossimo inverno? Chiedo quindi, dice il Vescovo Georges, di aiutarci a realizzare questo mini progetto a favore di quanti possono fare le piccole riparazioni.

Per chi vorrà far arrivare un segno concreto della propria solidarietà umana e carità cristiana, vada sul sito “Ora pro Siria” là troverà “EMERGENZA SIRIA” che fornisce tutte le indicazioni per poter fare un versamento. Si specifichi sempre la causale: Per sostenere il Vicariato Apostolico di Aleppo. Fin d’ora esprimo a tutti coloro che faranno arrivare un segno tangibile della loro carità ai fratelli di Aleppo e di Siria. Auguro loro tanta abbondanza da parte del Signore e da parte mia vi benedico nel nome del Signore e della Beata Vergine Maria.

Vostro + Padre Giuseppe Nazzaro, ofm Vicario Apostolico Emerito di Aleppo (Siria).

Riportiamo anche noi qui gli estremi per effettuare un versamento :

Per chi desidera inviare un proprio contributo per le Opere del Vicariato Apostolico ad Aleppo, Mons. Nazzaro rende disponibile il conto corrente postale
specificare nella causale “emergenza Siria –
Opere del Vicariato Apostolico ad Aleppo:
ccp nr. 382 496 86
intestato a:
Mons. Geppino Nazzaro
Via Nazionale 24
83050 SAN POTITO ULTRA (AV)
 

codice IBAN: IT71 N076 0115 1000 0003 8249 686
Codice BIC/SWIFT
BPPIITRXXX (in caso fosse fatto versamento dall’estero). 

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