Scout, nel nuovo giuramento potrebbe sparire la parola Dio – Repubblica.it

La Scout Association britannica, casa madre dell’associazione fondata nel 1908 da Baden-Powell, lancia una consultazione per produrre una versione laica della dichiarazione pronunciata dai ragazzi

LONDRA – Una buona azione quotidiana e una fervida fede in Dio sono da oltre un secolo le caratteristiche dei boy scout. Ma adesso l’associazione fondata nel 1908 in Inghilterra da Robert Baden-Powell e poi diffusasi in tutto il mondo sembra intenzionata ad aprire le porte al secolarismo. Per la prima volta, infatti, la Scout Association britannica, che è come dire la casa madre del movimento, ha lanciato una consultazione tra i suoi membri per produrre un giuramento laico da offrire come alternativa agli iscritti che non si sentono di promettere fedeltà a Dio. Secondo le indiscrezioni pubblicate oggi dal quotidiano Guardian di Londra, le prime indicazioni sono a favore dell’iniziativa, per la quale varie associazioni secolariste hanno fatto da tempo pressioni.

“La religione resterebbe un elemento chiave del nostro movimento, anche se venisse approvata una variante del giuramento”, afferma Wayne Bullpitt, commissario capo della Scout Association del Regno Unito. “Tuttavia, nei niostri 105 anni di storia, abbiamo continuato a evolverci in maniera da mantenere la nostra rilevanza presso tutte le comunità di questo paese”. Conferma Julie Bentley, amministratore delegato dalla Guide Association, un’associazione parallela a quella dei boy scout: “E’ un passo che la dirigenza del movimento intendeva fare già da qualche tempo”.

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