Sesso per disabili fatto da volontari

Sesso per disabili fatto da volontari_(di Danilo Quinto) In Olanda, il servizio è a carico dello Stato. In altri paesi ‒ Svizzera, Danimarca, Svezia e Germania ‒ ci sono associazioni che si occupano di svolgerlo. In Italia, s’intende ora legalizzarlo attraverso una petizione che sta raccogliendo migliaia di firme su internet, con la quale si chiede l’ “assistenza sessuale” per i disabili. Un invito a nozze per chi, come i radicali, vuole la legalizzazione e la regolamentazione della prostituzione, «per non essere indifferenti alle condizioni di vita dei sex workers», come chiamano le prostitute. «Meglio disciplinare orari e luoghi piuttosto che farceli imporre dal mercato nero e criminale», aggiungono.

La deputata radicale Farina Coscioni è d’accordo, anche se preferirebbe una legge per consentire al disabile di avvalersi dell’assistente sessuale. Dice: «Noi abbiamo allo studio una proposta di legge che affronta il tema e che prevede l’istituzione e la regolamentazione della figura dell’assistente sessuale per le disabilità di tipo fisico, psichico e intellettivo. Un servizio che ritengo vada inserito nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA). Non è giusto che su un disabile gravi pure il costo di un aspetto che è naturale per l’essere umano».

La petizione on-line è stata lanciata da Max Ulivieri, web designer con una grave disabilità, che sostiene: «L’assistenza sessuale a persone con disabilità, che non prevede rapporti completi, è praticata da operatori volontari che hanno seguito dei corsi in ambito medico, sessuologico, etico e psicologico e che hanno sviluppato una grande sensibilità verso gli altri. Una terapia vera e propria rivolta al benessere psicofisico di persone che, per un motivo o per l’altro, si trovano a non essere autonome nell’espressione dei propri bisogni di tipo sessuale e, in senso lato, erotico-affettivi. Persone che possono riscoprire il proprio corpo come fonte di piacere e non solo di sofferenza e di disagi quotidiani, attraverso il contatto, le carezze, il massaggio, gli abbracci, i giochi erotici o anche semplicemente la presenza, l’affetto e l’umanità».

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