SIRIA-NORVEGIA: LA LONGA MANUS DEL JIHAD ARRIVA ANCHE IN SCANDINAVIA | Ereb

Inghilterra, Francia, Belgio, Olanda, Italia e ora anche Norvegia, sono i Paesi europei da cui provengono migliaia di giovani diretti in Siria e Iraq per combattere al fianco dei ribelli islamisti. L’ultimo caso riguarda Bastian Vasquez, 25 anni nato in Norvegia da una famiglia di origini cilene, sospettato di aver aderito alla chiamata al Jihad dello Stato islamico in Iraq e Siria (Isis) dopo la sua conversione all’islam. L’uomo era già noto alle autorità per aver inviato minacce al primo Ministro e alla famiglia reale. Intervistato dall’”Associated Press”, Martin Bernsen, portavoce dei servizi di sicurezza norvegesi, spiega che Vasquez sarebbe partito di recente dalla Norvegia, come dimostrerebbe un video diffuso dall’Isis, in cui l’uomo appare durante un attacco a un stazione di polizia siriana.

La versione norvegese del sito “The Local”, spiega che in un video di 20 minuti, rimosso dalle autorità, Vasquez appare davanti ad alcune auto in fiamme con una decina di ostaggi, forse musulmani sciiti. Rivolto alla video camera l’uomo afferma in un inglese stentato: “Abbiamo ucciso la maggior di loro, altri sono scappati, ma gli abbiamo catturati. Essi non sono altro che vigliacchi che scappano, come l’esercito iracheno”.

Secondo la polizia norvegese sono almeno 50 i giovani partiti dalla Norvegia per combattere in Siria contro il regime di Bashar al Assad.

Fonte: SIRIA-NORVEGIA: LA LONGA MANUS DEL JIHAD ARRIVA ANCHE IN SCANDINAVIA | Ereb.

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