Siria, vescovo decapitato?

Dalla Siria giungono notizie inquietanti – e un video, che dopo poche ore è stato ritirato da YouTube per i contenuti choccanti – che riguardano la decapitazione di quello che viene definito “un vescovo” e di un giovane nella zona di Idlib, da parte delle milizie islamiche che combattono contro l’esercito regolare.
marco tosatti

Dalla Siria giungono notizie inquietanti – e un video, che dopo poche ore è stato ritirato da YouTube per i contenuti choccanti – che riguardano la decapitazione di quello che viene definito “un vescovo” e di un giovane nella zona di Idlib, da parte delle milizie islamiche appoggiate da Arabia saudita, Qatar, Stati Uniti e Gran Bretagna che combattono contro l’esercito regolare. Non viene detto il nome del “vescovo” decapitato; e su alcuni siti di informazione in arabo sembra regnare una certa confusione, perché si fa il nome di Francois Murad, il sacerdote cattolico ucciso nel convento di San Simeone lo Stilita a Ghassanyeh, sempre nella zona di Idlib, che è sotto il controllo dell’opposizione siriana, almeno nominalmente.

Il video mostra come sono decapitate persone sequestrate; la sentenza viene letta da un uomo i cui tratti somatici e gli abitisono afghani. L’uomo legge la sentenza in arabo; legge in arabo ma non è arabo, si capisce dall’accento. La lettura della sentenza e l’esecuzione sono accompagnate dalle urla dei presenti “Allahu Akbar”, “Allah è il più grande”.

Nelle mani dei gruppi di ribelli ci sono due vescovi di Aleppo, Mar Gregorios Ibrahim e Paul Yazigi, e due preti siriani Michel Kayyal e Maher Mahfuz oltre a molti altri prigionieri.

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=mz64o3LTjw8

Fonte: Siria, vescovo decapitato?.

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