Violenza contro le donne !

La dignità umana è un grande capitale da salvare, ma l’intenso ed aggravante femminicidio spinge l’opinione pubblica, giustamente, a pensare che tutto quello che avviene nella vita è dovuto ad un disordine della mente, tra altre disavventure, che stanno offuscando il n/s vivere quotidiano . 

I mass media ci comunicano, quasi ogni giorno, sulla rapida escalation di violenze fisiche o verbali verso il mondo femminile, verso un proprio congiunto, un amica, una cittadina qualunque, ricondotte ad improvvisi “raptus” di follie, di incomprensibili atteggiamenti sociali, terrificanti, terribili, tremendi .

Ancora una volta avvengono casi di femminicidio con estrema frequenza, se non vengono presi ulteriori Provvedimenti Legislativi d’ordine Civile e Sanitario, mentre la lotta contro la violenza sulle donne si è spostata con estrema escalation nelle famiglie, contro i coniugi, i bambini, i disabili, gli emarginati, le persone indifese .

Le famiglie, incolpevoli, prendono atto di un bilancio sociale alquanto deludente, anche proveniente dai vari gradi di insensibilità dei rappresentanti della vita pubblica non proprio elogiabili, soprattutto nell’osservare il disinteresse delle Istituzioni, tutte o quasi tutte, intente come sono nella loro litigiosità, invece di “guardare” verso il mondo della sofferenza e perseguire quegli sforzi per assicurare benefici specifici, che non lesino l’inalienabile dignità della persona umana.

L’eliminazione della violenza contro le donne sancisce l’importanza di taluni valori fondamentali etici e sociali da ricordare da chiunque, cristiano o meno, perché dare scandalo è contro il valore della civiltà, è contro la morale e “ contrario al rispetto dell’integrità corporea della persona umana ( 477 Compendio Catechismo Chiesa Cattolica) .

Da tempo, da troppo tempo sui mass media si leggono notizie sulla rapida escalation di violenze fisiche o verbali verso il mondo femminile

Infatti avvengono “fattacci” a danno delle persone in condizione genetica di varie sindrome, di ritardo mentale, di disabilità fisica e di altre inferiorità, ma tutti, esprimono una menomazione funzionale, una infermità, una debolezza .

Comunque quelle “gesta” non sono la strada sociale che risalta i valori della giustizia, della solidarietà, della equità, delle pari opportunità, “qualità” che dovrebbero guidare il cittadino attento ed onesto, oggi purtroppo, avviato sulla strada dell’egoismo, della permissione più sfrenata e di un relativismo aberrante .

In una società violenta come tende divenire la n/s Italia, nella quale ormai ci sentiamo stranieri nella n/s Patria, il rispetto della dignità dell’essere umano soprattutto debole ed indifeso, rischia di sparire letteralmente dalla scena quotidiana, come quello avvenuto sul treno in pieno giorno . 

Tutti siamo chiamati a tener viva la coscienza della grandezza e del valore di ogni vita umana e non solo quello della difesa, anche se giusta, dei cani e dei gatti osannati all’eccesso, dove in questa ottica rinnoviamo quanto richiesto nelle nostre Petizioni per una Legge che rinnovi e garantisca il riordino e la tutela dei diritti di tutti i membri della comunità civile, senza entrare nella dinamica del fatto specifico, siamo costretti a constatare e denunciare quella realtà nella quale i problemi “marciscono” nel silenzio e nel disinteresse. 

Con le sagge parole del Santo Giovanni Paolo II° : “ Andiamo avanti con speranza ! ”

Previte

http://digilander.libero.it/cristianiperservire

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Principi non negoziabili, Varie. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.