Si vota per la nuova Costituzione in Egitto. Il testo è al centro di molte proteste, poiché marcatamente improntato ai principi della legge islamica. Non vi sarà libertà di costruire locali di culto, così come verrà punito chi insulta i profeti. Sono giorni importantissimi per la libertà dei cristiani egiziani, vincendo i SÌ, la deriva islamica radicale dell’Egitto avrà basi costituzionali solide.
“Lo scorso sabato alle 8:30 del mattino, mi sono recato al mio seggio elettorale al Cairo per votare contro un’ingiusta Costituzione”, afferma un nostro collaboratore egiziano. Sabato 15 dicembre, infatti, 10 delle 27 provincie egiziane (le altre 17 lo faranno sabato 22 dicembre) hanno affrontato il referendum per approvare il testo della nuova Costituzione egiziana approvata dall’Assemblea costituente, un testo, approvato in tutta fretta il 29 novembre, al centro di molte proteste che hanno causato 6 morti e circa 700 feriti.
I gruppi vicini al presidente Morsi, come il movimento politico-religioso dei Fratelli Musulmani e il partito salafita al-Nur, avevano di fatto il controllo dell’Assemblea costituente, e il testo di Costituzione che ne è uscito è, secondo i cristiani (ma anche i liberarli e i laici), marcatamente improntato ai principi della sharia (legge islamica).
“A tutti noi è stato dato un foglio con due cerchi, uno per il SÌ e uno per il NO a questa Costituzione. Nelle infinite code per il voto, ho potuto chiaramente vedere come gli egiziani siano divisi dalle recenti decisioni, confusioni e tensioni politiche create dal presidente Morsi e dai Fratelli Musulmani. L’atmosfera di afflizione e preoccupazione era palpabile in coloro che erano venuti a votare NO a una Costituzione che getta ulteriormente il nostro paese nelle mani dei movimenti islamici radicali. Nelle stesse code per il voto c’erano gruppi venuti a votare SÌ, e sembravano accecati dalle argomentazioni dei gruppi radicali: di fatto sembravano realmente convinti che votando SÌ avrebbero fatto vincere l’islam, addirittura alcuni erano convinti che votando SÌ avrebbero evitato di andare all’inferno!”, continua il nostro collaboratore.
Fonte: Egitto: votare una Costituzione ingiusta.
