GIUDICE CARNEVALE: PARADISE FAITH, REATO DI VILIPENDIO. CROCIFISSO IMPORTANTE SEGNO RELIGIOSO, VA RISPETTATO

Alla mostra del cinema di Venezia è stato mostrato un film Paradise Faith in base al quale la protagonista usa il Crocifisso come vibratore al fine di masturbarsi. La provocazione e la blasfemia sono sotto gli occhi di tutti, salvi coloro i quali rinnegano ad ogni costo la fede e la ragione. E’ seguita una denuncia penale contro i vari responsabili. Ne parliamo col Presidente di Sezione in Cassazione, dottor Corrado Carnevale. Presidente Carnevale, rappresentare in un film, che va diretto alle sale cinematografiche, il Crocifisso come vibratore, é reato?: ” é reato, se la proiezione é pubblica e se la pellicola é diretta al pubblico. Ora non vi é dubbio che se andata in scena al festival del Cinema, sia pubblica. Pertanto, la mia idea é che il reato sia stato consumato”. Quale reato? “vilipendio alla religione cattolica. Il vilipendio alla religione cattolica la tutela proprio perché é la dominante, ma ogni offesa a simboli e sentimenti religiosi va censurata e …

… non vi é dubbio che il Crocifisso sia quello più importante nella dottrina cristiana”.

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