Gli uomini di Dio in TV

La storia dei monaci martiri in Algeria

di Franco Olearo

ROMA, lunedì, 30 luglio 2012 (ZENIT.org) – Giovedì, 2 Agosto alle ore 21:00, andrà in onda sul canale CULT (canale 319 di SKY) il film di  Xavier Beauvois “Gli uomini di Dio”.

Nel 1938 viene completata l’erezione del monastero cistercense di Notre-Dame de l’Atlas a Thbhirine nella regione Medea, in Algeria. Da allora i monaci del monastero hanno vissuto pacificamente con la popolazione del villaggio vicino, costituito interamente dai mussulmani, fino al 1996.

In quell’anno gli otto monaci che sono presenti nel monastero continuano a vivere in povertà ed in preghiera, al servizio della popolazione ma la notizia dell’uccisione di alcuni lavoratori stranieri che operano nella zona da parte di un gruppo di fondamentalisti islamici dà ai monaci la precisa sensazione che la loro vita è in pericolo. Christian, il superiore del monastero propone agli altri monaci di non partire…

La fede rende nobili e coraggiosi degli uomini semplici e desiderosi di vivere come qualsiasi altro uomo. Il tema trattato è molto nobile anche se può esser ben compreso a partire da adolescenti.

Un film intenso e asciutto, con poca concessione allo spettacolo, tutto giocato sui tormenti interiori e i dubbi (ma anche la fede) dei protagonisti

E’ un vero piacere  vedere film come questo. Non è tanto interessante il racconto dei fatti realmente accaduti nel 1996 a cui si ispira il film, noti ai più, ma ciò che affascina è il modo con cui il regista è riuscito a scavare nell’intimo di animi nobili come quelli degli otto frati di Thbhirine, uomini semplici abituati a vivere con semplicità, impegnati di colpo a trovare, o meglio a ritrovare il senso più profondo della loro esistenza e, con tutti i timori e le paure di qualsiasi essere umano in simili circostanze, costretti a fronteggiare l’ipotesi concreta del martirio.

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