Perfino i media allineati e politicamente corretti, sono stati costretti a riferire della stragi, dei massacri, delle torture, degli esodi forzati cui sono sottoposti i Cristiani in tutto il mondo. Ormai è la quotidianità. Va da sé che i posti peggiori, per noi, siano diventati i paesi governati dalla sharia o, peggio del peggio, da governi molto “religiosi” che fanno finta di non esserlo e che anzi parlano pure di democrazia e liberalità.
Da credente, non mi stupisce questa situazione: il principe del mondo ha come obiettivo eliminarci. Poco gli importa evidentemente dove andiamo a finire dopo, chè certamente i Martiri in odium Fidei hanno una meravigliosa poltrona di prima fila…gli importa di non farci testimoniare con la nostra vita e di non permettere anche ad altri di salvarsi.
Se invece vogliamo trovare motivazioni più terrene ed in contrasto con le ideologie propagandate da chi ci perseguita, direi che la principale è che la Verità ci rende liberi. Ed è assolutamente vero: d’altronde non è da mettere in discussione Chi ce lo abbia detto..
La libertà che dona per grazia il Cristianesimo non è la tanto agognata “liberta di”: di fare quello che mi piace, sesso libero, ricerca di quello che più mi aggrada oggi, con successivo aggiornamento a domani.
Non parlo solo di stili di vita, parlo del molto peggiore uso ed abuso della vita umana nei suoi momenti più sacri ed inviolabili, parlo del “diritto” ad avere figli e di quant’altro di pessimo abbia ideato l’uomo per soddisfare il suo egoismo.
La nostra libertà è quella “da”, che è cosa ben diversa…
Il Cristiano vero non teme nulla di questa vita. Non teme malattia, povertà, solitudine, persecuzione, umiliazione, insuccesso…tutte situazioni bandite da questi tempi, in cui dobbiamo essere tutti liberi e belli. Una certa lettera ai Romani ci parla molto chiaramente delle nostre NON paure.
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