INDIA Karnataka: 39 attacchi anticristiani nel 2012 – Asia News

Lo denuncia il Global Council of Indian Christians (Gcic). Gli ultimi due episodi sono avvenuti il 23 novembre scorso. Responsabili delle aggressioni, un gruppo di radicali islamici (distretto di Bellary) e nazionalisti indù del Bajrang Dal (distretto di Kollar). Leader del Gcic: “Riaccesa la paura dei cristiani in Karnataka”.

Mumbai (AsiaNews) – Sono 39 gli attacchi portati contro la comunità cristiana del Karnataka dall’inizio del 2012. La denuncia è del Global Council of Indian Christians (Gcic) ad AsiaNews. Gli ultimi due episodi di violenza sono avvenuti il 23 novembre scorso, in aree diverse dello Stato. Nel distretto di Bellary, un gruppo di fondamentalisti islamici ha aggredito un pastore anglicano e tentato di distruggere chiese e istituti cristiani. In quello di Kollar, nazionalisti indù del Bajrang Dal hanno violato una cerimonia di consacrazione di una chiesa pentecostale. In entrambi i casi, spiega Sajan George, presidente del Gcic, “si è riaccesa la paura dei cristiani di restare vittime di attacchi brutali e immotivati”.

Nella città di Hospet (distretto di Bellary), una folla di islamici ha aggredito e pestato a sangue il pastore Lewis Mascarenhas, della Church of South India (Csi, anglicani). Il religioso aveva visitato alcuni musulmani, che l’avevano chiamato per parlare di Gesù e del cristianesimo. Poco dopo il suo arrivo, un gruppo di islamici lo ha raggiunto e picchiato. Poi, lo hanno trascinato alla stazione locale di polizia, accusandolo di praticare conversioni forzate. Gli agenti hanno fatto ricoverare il pastore all’ospedale di B.C. Acharya, ma sotto la loro custodia. Intanto, alcuni musulmani hanno attaccato chiese e istituti cristiani della città, tentando di distruggerle. Avvertita del fatto, la polizia ha dato protezione a luoghi di culto e strutture, per evitare ulteriori attacchi.

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