INDIA Per difendersi dall’accusa di stupro, guru indù attacca ‘chi sostiene le conversioni religiose’ – Asia News

di Nirmala Carvalho
Denunciato per violenza sessuale su una ragazza di 15 anni, il santone Asaram Bapu sostiene di essere al centro di un “complotto” orchestrato da Sonia Gandhi, leader del Congress (partito laico al governo”. Presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic): “Un codardo che vuole sviare l’attenzione dai suoi molti crimini”.

Mumbai (AsiaNews) – “Un ‘cosiddetto’ leader spirituale che tira in ballo le conversioni religiose solo per sviare l’attenzione contro la grave accusa di stupro a suo carico”: così Sajan George, presidente del Global Council of Indian Christians (Gcic), descrive il santone indù Asaram Bapu, dopo alcune sue infamanti dichiarazioni contro Sonia Gandhi, presidente del Congress (partito laico al governo), e suo figlio Rahul.

La scorsa settimana il guru, 72 anni, è stato accusato di aver stuprato una ragazza di 15 anni, in visita con la sua famiglia all’ashram dell’uomo (Jodhpur, Rajasthan). Nel negare l’accusa, Asaram Bapu ha tirato in ballo Sonia e Rahul Gandhi come gli “artefici di un complotto” a suo danno.

“Non sono contro alcun partito – ha dichiarato il santone ieri – ma alcune persone mi hanno detto che è volontà della signora e di suo figlio che questo [la denuncia di stupro, ndr] sta accadendo. Ho sentito che quelli che sono dietro le conversioni religiose ricevono il loro sostegno”.

“Questo presunto leader spirituale – sottolinea Sajan George ad AsiaNews – vomita veleno e indulge in una falsa e infondata campagna d’odio, che rivela la sua codardia”. Asaram Bapu, nota il presidente del Gcic – che di recente ha vinto il premio per la pace intitolato a Martin Luther King -, “non è solo colpevole di aver stuprato una minorenne: contro di lui vi sono diverse controversie, tra cui accuse di espropri terrieri, omicidio e tentato omicidio”.

Parlando di “conversioni religiose”, spiega Sajan George, c’è un riferimento implicito ai cristiani, che spesso vengono accusati dagli estremisti indù di praticare conversioni forzate. “Ma se fosse vero – ribadisce – come mai la percentuale di cristiani è in calo rispetto all’ultimo censimento? Nel 1971 era del 2,8%, ma nel 2011 è scesa al 2,3%”.

“Alludere alle origini italiane di Sonia Gandhi – aggiunge poi il leader cristiano – è un vecchio gioco politico delle forze estremiste indù. Nel marzo di quest’anno la signora Gandhi ha compiuto 15 anni come presidente del Congress: all’inizio il partito guidava tre Stati, mentre oggi prevale in tre”.

Asaram Bapu non è nuovo a dichiarazioni fuori luogo: nel gennaio scorso alcune sue esternazioni in merito allo stupro di gruppo di New Delhi avevano suscitato forti critiche. Egli aveva definito la vittima – una 23enne poi morta per le gravi ferite subite – “ugualmente responsabile” per l’aggressione subita.

Fonte: INDIA Per difendersi dall’accusa di stupro, guru indù attacca ‘chi sostiene le conversioni religiose’ – Asia News.

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