Gli islamisti cercano di espellere i cani dall‘Europa.Un rappresentante del Consiglio comunale di L‘Aia, membro del partito “democratici islamisti„ Hasan Koutchouk si è pronunciato a favore del divieto di questi animali nella città, ed ha chiamato i poteri comunali a riconoscere che il possesso di un cane nella megalopoli era un crimine di diritto comune.
Sappiamo da tempo che nell‘islam, il cane è considerato come un animale “impuro„. Una delle leggende musulmane annuncia che questo quadrupede avrebbe morso una volta “il profeta„ Mohammed, è per questo che tutti i cani sono maledetti. Gli scettici affermano che i musulmani avevano preso in prestito agli ebrei l‘avversione per questi animali. Infatti, nel vecchio testamento, fra le trenta menzioni del cane, non hanno sensi negativo soltanto in due casi. L‘ostilità degli anziani ebrei riguardo ai cani era suscitata dall’ odio verso gli Egiziani ed i Romani che, rispettavano, loro, i cani e che li deificavano.
“L‘islam non ha nulla contro i cani, tuttavia, egli prescrive regole rigorose della loro presenza al fianco dell‘uomo„, ha spiegato nell‘intervista alla voce della Russia l‘imam della moschea sinodica di Mosca Islam–hazrat Zaripov.
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