Kirghizistan: aggressioni ai cristiani

Il Kirghizistan è un paese musulmano che occupa il 49° posto della WWList 2013. Cristiani del villaggio di Krupskaya sono stati attaccati da gruppi di persone in una sorta di caccia premeditata.

Il Kirghizistan è un paese musulmano dell’Asia Centrale che occupa il 49° posto della WWList 2013. Lo slittamento di una posizione rispetto all’anno scorso non significa un miglioramento della situazione per i cristiani kirghisi, ma è riconducibile piuttosto a un peggioramento di altri paesi e all’entrata di 5 nuove nazioni nella lista: tutto ciò è dimostrato dal fatto che il punteggio relativo al Kirghizistan (con cui si stima la sua posizione nella WWList) è di fatto aumentato.

Nel zona nord-est, precisamente nella regione di Talaskaya, vari cristiani del villaggio di Krupskaya sono stati attaccati da folti gruppi di persone ubriache in una sorta di caccia premeditata, alla fine della quale vari credenti ne sono usciti feriti. I cristiani aggrediti sono stati posti di fronte alla scelta – tristemente nota – che molti credenti nel mondo sono costretti ad affrontare: rinnegare la propria fede o lasciare il villaggio. Le autorità locali con la polizia stanno cercando timidamente di proteggere i cristiani, ma nella cultura della zona i cristiani, in quanto minoranza, sono disprezzati e considerati cittadini di serie B (ricordiamo che circa l’89% della popolazione kirghisa è musulmana). Va detto che questa parte del paese è particolarmente turbolenta e difficile da controllare per il governo centrale.

Cliccare sul link per continuare a leggere: Kirghizistan: aggressioni ai cristiani.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Asia. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.